Museo dell'Emigrazione della Gente di Toscana
Il Museo dell'Emigrazione della Gente di Toscana è nato nel 2004 con il fine di scoprire e valorizzare il fenomeno dell’emigrazione toscana nel mondo.
E' stato pensato ed è organizzato su due livelli: uno fisico e uno virtuale. Nel primo, ospitato tra le mura del Castello di Lusuolo, c'è la biblioteca, la mediateca, una sala conferenze, uno spazio per la visione di audiovisivi e si sviluppa l’allestimento museale vero e proprio.
Il secondo è invece costituito dalla banca dati attraverso la quale è possibile la consultazione on-line delle informazioni e del materiale recuperato attraverso il lavoro di ricerca (testimonianze, lettere, fotografie, documenti che gli emigrati toscani hanno voluto mettere a disposizione del Museo e dei suoi utenti).
L'allestimento museale propone attualmente il percorso della mostra "Gente di Toscana" che racconta le storie di chi ebbe la necessità e il desiderio di partire verso terre lontane per trovare condizioni di vita migliori o libertà negate, arricchito da oggetti e documenti dell'epoca ed "animato" dalla proiezione di video documentari dal forte coinvolgimento emotivo.
E' stato pensato ed è organizzato su due livelli: uno fisico e uno virtuale. Nel primo, ospitato tra le mura del Castello di Lusuolo, c'è la biblioteca, la mediateca, una sala conferenze, uno spazio per la visione di audiovisivi e si sviluppa l’allestimento museale vero e proprio.
Il secondo è invece costituito dalla banca dati attraverso la quale è possibile la consultazione on-line delle informazioni e del materiale recuperato attraverso il lavoro di ricerca (testimonianze, lettere, fotografie, documenti che gli emigrati toscani hanno voluto mettere a disposizione del Museo e dei suoi utenti).
L'allestimento museale propone attualmente il percorso della mostra "Gente di Toscana" che racconta le storie di chi ebbe la necessità e il desiderio di partire verso terre lontane per trovare condizioni di vita migliori o libertà negate, arricchito da oggetti e documenti dell'epoca ed "animato" dalla proiezione di video documentari dal forte coinvolgimento emotivo.