La flora e la vegetazione delle zone umide alpine
Piante fiorite di Carex rostrata, specie caratteristica dei tratti inondati o sommersi delle torbiere acide
© Museo Civico di Storia Naturale di Morbegno (Photo: R. Ferranti)
© Museo Civico di Storia Naturale di Morbegno (Photo: R. Ferranti)
Le torbiere presenti nelle Alpi, e nel territorio italiano in genere, sono classificabili come torbiere basse, la cui permanenza si deve esclusivamente alle acque di falda o di scorrimento superficiale. Questi ambienti sono destinati a trasformarsi in aree asciutte a mano a mano che i depositi torbosi tendono ad aumentare e a non essere pių influenzati dall'acqua del substrato.
La genesi, la fisionomia e la flora delle torbiere č molto variabile, tanto che esse vengono classificate sulla base del tipo di alimentazione idrica, delle caratteristiche fisico-chimiche delle acque, della loro localizzazione geografica, del tipo di vegetazione che le abita.
Le torbiere alpine si trovano sul bordo dei laghi, specialmente su rive basse, poco ripide e ampiamente vegetate, in conche ex-lacustri in fase avanzata di interramento, in piccoli pianori racchiusi da dossi rocciosi e cordoni morenici o anche su pendii a debole inclinazione, alimentati da acque sorgive o di scorrimento superficiale.
La genesi, la fisionomia e la flora delle torbiere č molto variabile, tanto che esse vengono classificate sulla base del tipo di alimentazione idrica, delle caratteristiche fisico-chimiche delle acque, della loro localizzazione geografica, del tipo di vegetazione che le abita.
Le torbiere alpine si trovano sul bordo dei laghi, specialmente su rive basse, poco ripide e ampiamente vegetate, in conche ex-lacustri in fase avanzata di interramento, in piccoli pianori racchiusi da dossi rocciosi e cordoni morenici o anche su pendii a debole inclinazione, alimentati da acque sorgive o di scorrimento superficiale.