Fermo Stella da Caravaggio in Valtellina: 1522-1536
Lo Stella giunse a Teglio nel 1528, per un incarico piuttosto importante. Si trattava di affrescare l'oratorio di San Lorenzo, che i signori Besta utilizzavano ormai come cappella privata, trovandosi proprio a due passi dal loro palazzo.
Il piccolo edificio aveva origini medioevali ed era sempre stato utilizzato dagli abitanti della contrada. A partire dall'inizio del Cinquecento, senza alcuna cessione di proprietà da parte della comunità, divenne tuttavia, nei fatti, cappella gentilizia dei Besta che, in cambio, ne promossero il riammodernamento, garantendone l'officiatura e l'apertura.
Oltre alla sopraelevazione dei muri laterali per consentire l'inserimento delle volte, la ristrutturazione comportò anche la costruzione di un nuovo presbiterio, ed è qui che entrò in scena il nostro pittore.
Il piccolo edificio aveva origini medioevali ed era sempre stato utilizzato dagli abitanti della contrada. A partire dall'inizio del Cinquecento, senza alcuna cessione di proprietà da parte della comunità, divenne tuttavia, nei fatti, cappella gentilizia dei Besta che, in cambio, ne promossero il riammodernamento, garantendone l'officiatura e l'apertura.
Oltre alla sopraelevazione dei muri laterali per consentire l'inserimento delle volte, la ristrutturazione comportò anche la costruzione di un nuovo presbiterio, ed è qui che entrò in scena il nostro pittore.