La geomorfologia del Parco minerario dei Piani Resinelli
Le Alpi lombarde sono state dominate da alcuni principali ghiacciai, che prendono il nome dai laghi formatisi al loro ritiro: ghiacciai del Lago Maggiore, del Lago di Como, del Lago d'Iseo,del Lago d'Idro e del Lago di Garda.
Il ghiacciaio del Lago di Como si ripartiva in due rami formando i lobi pedemontani di Como, della Brianza e di Lecco.
L'impronta lasciata dai ghiacciai è osservabile nelle valli d'erosione, ampie e profonde. Il fondovalle si allarga in ampie conche de è talvolta interrotto da gradini di roccia, che le strade superano con una serie di tornanti per poi scorrere di nuovo in piano: ad esempio il paese di Ballabio è costruito su una morena che sovrasta la città di Lecco.
Mentre tutte le superfici modellate dall' erosione glaciale (e quindi dallo spostamento del ghiacciaio a valle)hanno aspetto smussato ed arrotondato, al di sopra dei circhi e delle valli,invece, le creste e le vette sepolte dai ghiacci hanno assunto un aspetto scabro, sono aguzze e dentellate perchè modellate dalla fratturazione ad opera del gelo.
Il ghiacciaio del Lago di Como si ripartiva in due rami formando i lobi pedemontani di Como, della Brianza e di Lecco.
L'impronta lasciata dai ghiacciai è osservabile nelle valli d'erosione, ampie e profonde. Il fondovalle si allarga in ampie conche de è talvolta interrotto da gradini di roccia, che le strade superano con una serie di tornanti per poi scorrere di nuovo in piano: ad esempio il paese di Ballabio è costruito su una morena che sovrasta la città di Lecco.
Mentre tutte le superfici modellate dall' erosione glaciale (e quindi dallo spostamento del ghiacciaio a valle)hanno aspetto smussato ed arrotondato, al di sopra dei circhi e delle valli,invece, le creste e le vette sepolte dai ghiacci hanno assunto un aspetto scabro, sono aguzze e dentellate perchè modellate dalla fratturazione ad opera del gelo.