L’affascinante viaggio nel talco della Miniera Paola
Pannello indicante la distanza dall'imbocco
© Archivio Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca (Photo: Borra)
© Archivio Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca (Photo: Borra)
Le gallerie erano scavate con una pendenza costante di circa 1,5°: il dislòivello dall'imbocco è, infatti, di circa 9,5 metri. Questa tecnica consentiva di far scorrere le acque d'infiltrazione verso l'esterno.
Il talco estratto ai livelli superiori era trasportato verso il basso grazie alle tramogge, condotti inclinati simili a scivoli nei quali erano scaricati i vagoni.
Per indicare continuamente ai minatori la loro posizione rispetto all'esterno si utilizzavano cartelli recanti la distanza in metri percorsa dall'imbocco.
Il talco estratto ai livelli superiori era trasportato verso il basso grazie alle tramogge, condotti inclinati simili a scivoli nei quali erano scaricati i vagoni.
Per indicare continuamente ai minatori la loro posizione rispetto all'esterno si utilizzavano cartelli recanti la distanza in metri percorsa dall'imbocco.