The virtual museum of stories through images

Home > Stories > L’affascinante viaggio nel talco della Miniera Paola - Page 7/30

L’affascinante viaggio nel talco della Miniera Paola

Blocco di talco bianco
Blocco di talco bianco
© Archivio Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca
E' venuto il momento di conoscere il talco più da vicino...

Il talco, di colore bianco, si presenta estremamente untuoso al tatto ed inodore. In passato veniva utilizzato per fabbricare alcuni oggetti quali padelle e ferri da stiro.

Nel dialetto locale è detto PEIRO DOUSO, che significa "pietra dolce", appellativo che deriva dalla sua tenerezza; si trova infatti al primo posto nella scala di durezza dei minerali, "la Scala di Mohs"; per confronto, al decimo posto si trova il diamante).

La varietà di talco estratta in Val Germanasca è ritenuta tra le più pregiate al mondo per via della bianchezza e purezza del minerale. In alcuni tratti del giacimento la roccia assume una colorazione grigiastra, per tale motivo si riconoscono due distinte varietà di talco: il talco bianco (maggiormente pregiato) ed il talco grigio.

Attualmente viene impiegato nell'industria cosmetica, nell'industria farmaceutica (produzione di capsule) ed alimentare (nella produzione di gomme da masticare e caramelle poichè impedisce che i prodotti si incollino alla carta), oppure nella produzione di plastiche, ceramiche e vernici. Viene, inoltre, utilizzato come colorante per stoffe e carta, come isolatore e lubrificante.
The images and texts contained in the site are subject to copyright. Any use of these materials outside the site is subject to authorisation by the owners.