L’affascinante viaggio nel talco della Miniera Paola
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Baracca del Caposquadra
© Archivio Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca (Photo: Borra)
© Archivio Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca (Photo: Borra)
Finalmente eccoci arrivati alla zona dei cantieri.
Il treno si ferma proprio davanti alla Baracca del Caposquadra, l'ufficio del capocantiere in cui era tenuto il registro delle presenze e della quantità di esplosivo utilizzato ogni giorno.
La riserva vera e propria degli esplosivi, la cosidetta "Santa Barbara", era collocata all'esterno. Qui in galleria vi erano piccole riservette che potevano al massimo contenere 50 kg di esplosivo.
Il treno si ferma proprio davanti alla Baracca del Caposquadra, l'ufficio del capocantiere in cui era tenuto il registro delle presenze e della quantità di esplosivo utilizzato ogni giorno.
La riserva vera e propria degli esplosivi, la cosidetta "Santa Barbara", era collocata all'esterno. Qui in galleria vi erano piccole riservette che potevano al massimo contenere 50 kg di esplosivo.