La Storia si legge in miniera
Trasportatori del talco in inverno con slitte
© Archivio Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca
© Archivio Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca
Anche il trasporto dalle miniere ai mulini ha subito forti cambiamenti.
Anticamente veniva svolto dai portatori, i "cartouńe" nel dialetto locale, che nella maggior parte dei casi erano donne e bambini.
Agli inizi i "cartouńe" portavano a spalle pesanti carichi. In seguito il miglioramento della viabilità consent́ l'utilizzo di carri trainati da muli e, d'inverno, di slitte.
I carrettieri non erano alle dipendenze delle Società minerarie ma valligiani che avevano investito per l'attrezzatura e gli animali da tiro capitali ingenti per i loro limitati mezzi.
Anticamente veniva svolto dai portatori, i "cartouńe" nel dialetto locale, che nella maggior parte dei casi erano donne e bambini.
Agli inizi i "cartouńe" portavano a spalle pesanti carichi. In seguito il miglioramento della viabilità consent́ l'utilizzo di carri trainati da muli e, d'inverno, di slitte.
I carrettieri non erano alle dipendenze delle Società minerarie ma valligiani che avevano investito per l'attrezzatura e gli animali da tiro capitali ingenti per i loro limitati mezzi.