I protagonisti del lavoro in miniera
Il lavoro al maglio per la trasformazione del ferro in attrezzi
© Museo Etnografico dell'Alta Valle Seriana
© Museo Etnografico dell'Alta Valle Seriana
"Ol vagonesta"
Il lavoro del "vagonesta"consisteva in un continuo andirivieni nella galleria, spingendo vagoni colmi di minerale, caricato sul fronte della galleria o dei "saltastrade" (scambi ortogonali) per regolare la velocità del vagone per non correre rischi.Le "taissine"
Sembra quasi impossibile, eppure non molti decenni fa, all'imbocco delle miniere, nelle laverie e nei forni lavoravano anche le donne. Erano le "taissine", cernitrici di minerale.Esse condividevano con i minatori il duro lavoro di strappare alla roccia, pezzo dopo pezzo, manciate di minerale.
Sui piazzali, alla "tavola rotante" o al "banco" con appositi martelli separavano il minerale dallo sterile, protette solo da rudimentali tettoie.
Era un mestiere esposto alle avversità atmosferiche e d'inverno le loro mani diventavano pezzi di ghiaccio.