Il Bigio e il ragno della miniera

Biascicando un po' di fieno, il Bigio rispose: "Quelli sono minatori. Qui dentro scavano la roccia. In quei sassi c'è qualcosa di prezioso: il minerale. Dalla lavorazione del minerale ricavano il metallo."
"Che cos'è un metallo?" Chiese curioso il ragno.
Il Bigio chinò il muso fino a sfiorare il secchio. Sembrava sul punto di svelare un grande segreto e gli bisbigliò: "Ci sei proprio sopra, strullo!" E così dicendo scoprì i grossi denti e scoppiò in un'autentica risata asinina.
Il ragnetto perplesso sollevò una alla volta le lunghe zampe come una ballerina un po' sgraziata. "Dunque il secchio è fatto di metallo...ecco perché è così liscio." borbottò tra sé.
Masticando un altro po' di fieno l'asino spiegò pazientemente cos'altro veniva fatto coi metalli "...cose utili e anche cose meno utili," fece una pausa ed ingoiò il fieno "e poi cose piccole e cose grandi. Fanno secchi, vagoni, attrezzi, chiodi e monete ma anche armi..." e continuò il lungo elenco. Il ragnetto salì nuovamente sul muso del Bigio, si accomodò dentro un orecchio e cullato dal suono delle sue parole si addormentò.