Le attività minerarie nel territorio di Massa Marittima
Nel suo momento di maggiore ricchezza, la città di Massa Marittima decide di battere moneta propria, il denaro grosso e il denaro piccolo, di cui restano oggi solo rari esemplari e dei quali recentemente sono stati recuperati ben otto conii di martello. La zecca massetana, che fu aperta per autorità del Comune Massetano, batté moneta in modo certo dal 1° maggio 1317 a tutto il 1318, mentre si ha notizia della circolazione delle sue monete fino al 1319.