La Prima Guerra mondiale in fotografia. Storia e storie.
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Panoramica del campo di prigionia di Celle (Hannover)
© Museo del Risorgimento di Pavia
© Museo del Risorgimento di Pavia
Di particolare interesse sono le fotografie del campo di prigionia di Celle, cittadina nei pressi di Hannover, dove vengono internati anche alcuni pavesi.
Tra gli altri Angelo Rognoni (1896-1957), il massimo esponente pavese del movimento futurista, legatario delle immagini. Fuggito di casa giovanissimo per arruolarsi, combatte sul Carso, ma viene catturato durante la difesa del Matajur e deve scontare 14 mesi nei campi di prigionia.
In seguito scriverà un romanzo autobiografico rimasto inedito, segnato dalla dura esperienza nel Lager.
I campi di prigionia militari della Grande Guerra costituiscono una esperienza drammatica per molti, al pari di quelli ben più noti del secondo conflitto mondiale.
La violazione dei diritti dei prigionieri viene inutilmente denunciata dalle organizzazioni internazionali: diari e testimonianze dei sopravvissuti la confermano.
Tra gli altri Angelo Rognoni (1896-1957), il massimo esponente pavese del movimento futurista, legatario delle immagini. Fuggito di casa giovanissimo per arruolarsi, combatte sul Carso, ma viene catturato durante la difesa del Matajur e deve scontare 14 mesi nei campi di prigionia.
In seguito scriverà un romanzo autobiografico rimasto inedito, segnato dalla dura esperienza nel Lager.
I campi di prigionia militari della Grande Guerra costituiscono una esperienza drammatica per molti, al pari di quelli ben più noti del secondo conflitto mondiale.
La violazione dei diritti dei prigionieri viene inutilmente denunciata dalle organizzazioni internazionali: diari e testimonianze dei sopravvissuti la confermano.