Bei gani? Quanto costa? Il mercato in Africa
Scorcio del mercato permanente dei tessuti e delle calzature a Dar es Salaam
© Museo e Villaggio Africano (Photo: Andrea Brollo)
© Museo e Villaggio Africano (Photo: Andrea Brollo)
DITELO CON UN VESTITO
In Tanzania le donne indossano come vestiti i kanga, lunghe e coloratissime stoffe di cotone, lontanamente parenti dei parei occidentali.
I motivi stampati possono essere delle figure geometriche astratte, delle foto di siti naturali e di monumenti, possono rappresentare temi familiari come animali da cortile, sementi, bambini, così come eventi sociali come la visita di un Papa o la morte di un capo di stato.
Tuttavia la caratteristica principale di queste stoffe è quella di esibire slogan, proverbi, messaggi d'amore o frasi augurali in lingua kiswahili.
Le frasi stampate sui tessuti sono innumerevoli, talvolta curiose come: "Avere non è intelligenza, mancare non è stupidità" (Kupata si kwa werevu, na kukosa si ujinga), "Non scocciarmi" (Unisumbue), "Delle cinque dita, qual'è la migliore? (Vidole vitano, Kipi ni bora?).
Quando una donna diventa madre, usanza vuole che il marito le regali un kanga con una dolce frase come "Nani kama mama", "Tu ora sei madre", che servirà da marsupio per il neonato.
In Tanzania le donne indossano come vestiti i kanga, lunghe e coloratissime stoffe di cotone, lontanamente parenti dei parei occidentali.
I motivi stampati possono essere delle figure geometriche astratte, delle foto di siti naturali e di monumenti, possono rappresentare temi familiari come animali da cortile, sementi, bambini, così come eventi sociali come la visita di un Papa o la morte di un capo di stato.
Tuttavia la caratteristica principale di queste stoffe è quella di esibire slogan, proverbi, messaggi d'amore o frasi augurali in lingua kiswahili.
Le frasi stampate sui tessuti sono innumerevoli, talvolta curiose come: "Avere non è intelligenza, mancare non è stupidità" (Kupata si kwa werevu, na kukosa si ujinga), "Non scocciarmi" (Unisumbue), "Delle cinque dita, qual'è la migliore? (Vidole vitano, Kipi ni bora?).
Quando una donna diventa madre, usanza vuole che il marito le regali un kanga con una dolce frase come "Nani kama mama", "Tu ora sei madre", che servirà da marsupio per il neonato.