L’ISIA nelle Civiche Raccolte d’Arte di Monza
Ugo Zovetti, Composizione a fasce ortogonali, campo centrale decorato, fondo grigio
© Musei Civici di Monza
© Musei Civici di Monza
DECORAZIONE: UGO ZOVETTI (Curzola 1879-Milano 1974)
Tra i docenti incaricati fin dal primo anno troviamo Ugo Zovetti, formatosi alla Scuola di Arti e mestieri di Vienna e giunto in Italia dopo la sconfitta dell'Austria ad insegnare alla Scuola del Libro di Milano. Zovetti è titolare della cattedra di Decorazione fino al 1943 ed è l'unico professore a rimanere stabilmente a Monza per l'intero periodo di attività della scuola.
Dopo il 1936 nei pieghevoli illustrativi dell'ISIA si registra la nuova denominazione del suo corso: Decorazione murale industriale. Il nome del docente risulta più volte citato nel catalogo della VII triennale, nel 1940; è l'ultima occasione espositiva per la scuola monzese, di lì a poco, nel 1943, si troverà costretta a chiudere i battenti a causa della guerra, con la chiamata degli allievi alle armi, la diaspora degli insegnanti e non ultimo, il bombardamento dell'Umanitaria a Milano.
Luca Crippa nella sua Lettera all'ISIA parla così del suo maestro "Le maggiori ore di studio erano tenute da Ugo Zovetti, con la sua esperienza e il suo senso della decorazione, la sua presenza in aula faceva bene a tutti. Da Zovetti appresi la tecnica della tempera murale, del graffito e dell'affresco; a usare la cera, la paraffina, il tuorlo dell'uovo, le colle. Conosceva tutte le tecniche ed era prodigo di consigli, ma la sua specialità erano le famose carte all'amido."
Zovetti è un esperto di tecniche grafiche e in particolare delle carte all'amido e degli acquatipi costituiti da un insieme di manipolazioni che assumono un valore artistico grazie alla sua abilità.
Tra i docenti incaricati fin dal primo anno troviamo Ugo Zovetti, formatosi alla Scuola di Arti e mestieri di Vienna e giunto in Italia dopo la sconfitta dell'Austria ad insegnare alla Scuola del Libro di Milano. Zovetti è titolare della cattedra di Decorazione fino al 1943 ed è l'unico professore a rimanere stabilmente a Monza per l'intero periodo di attività della scuola.
Dopo il 1936 nei pieghevoli illustrativi dell'ISIA si registra la nuova denominazione del suo corso: Decorazione murale industriale. Il nome del docente risulta più volte citato nel catalogo della VII triennale, nel 1940; è l'ultima occasione espositiva per la scuola monzese, di lì a poco, nel 1943, si troverà costretta a chiudere i battenti a causa della guerra, con la chiamata degli allievi alle armi, la diaspora degli insegnanti e non ultimo, il bombardamento dell'Umanitaria a Milano.
Luca Crippa nella sua Lettera all'ISIA parla così del suo maestro "Le maggiori ore di studio erano tenute da Ugo Zovetti, con la sua esperienza e il suo senso della decorazione, la sua presenza in aula faceva bene a tutti. Da Zovetti appresi la tecnica della tempera murale, del graffito e dell'affresco; a usare la cera, la paraffina, il tuorlo dell'uovo, le colle. Conosceva tutte le tecniche ed era prodigo di consigli, ma la sua specialità erano le famose carte all'amido."
Zovetti è un esperto di tecniche grafiche e in particolare delle carte all'amido e degli acquatipi costituiti da un insieme di manipolazioni che assumono un valore artistico grazie alla sua abilità.