Oneta nel periodo pre-industriale
Le attività principali
Il taglio dei boschi: "l'economia della selva"
Il patrimonio boschivo apparteneva quasi totalmente al comune, i boschi maturi per il taglio venivano divisi in lotti ("cavede") e successivamente messi all'incanto ("ingazati").
La prima statistica forestale del Regno d'Italia, pubblicata nel 1870 riporta per il comune di Oneta una superficie boschiva di 526 ettari.
Il taglio dei boschi: "l'economia della selva"
Il patrimonio boschivo apparteneva quasi totalmente al comune, i boschi maturi per il taglio venivano divisi in lotti ("cavede") e successivamente messi all'incanto ("ingazati").
La prima statistica forestale del Regno d'Italia, pubblicata nel 1870 riporta per il comune di Oneta una superficie boschiva di 526 ettari.