Una giornata in famiglia nella Brianza di tanti anni fa
Spesso la mamma cantava filastrocche mentre si dedicava al bucato, che la impegnava per ore, o ricamava al tombolo, o lavorava la lana con i ferri confezionando maglie e calze per tutta la famiglia:
"Didalin, spusalin,
slunghignun, frega öcc,
mazza piöcc"
(Ditalino, sposalino
spilungone, stropiccia occhi
ammazza pidocchi)
(filastrocca sulle dita delle mani)
Sul tavolino, accanto al lume a petrolio c'era sempre una matassa di lana sul dipanatoio.
"Didalin, spusalin,
slunghignun, frega öcc,
mazza piöcc"
(Ditalino, sposalino
spilungone, stropiccia occhi
ammazza pidocchi)
(filastrocca sulle dita delle mani)
Sul tavolino, accanto al lume a petrolio c'era sempre una matassa di lana sul dipanatoio.