Memorie del Parco nel bicentenario della nascita
Copertina de "La Domenica del Corriere" 10-17 settembre 1922
© Museo Civico "Carlo Verri" di Biassono
© Museo Civico "Carlo Verri" di Biassono
L'autodromo: un'opera grandiosa costruita in soli 110 giorni.
I lavori di costruzione dell'autodromo (il primo circuito automobilistico permanente in Italia) cominciarono alla fine del febbraio 1922. La prima pietra fu posata da Vincenzo Lancia e Felice Nazzaro ma qualche giorno dopo si manifestarono le prime perplessità di carattere ecologico e così i lavori furono immediatamente sospesi.
Nell'intricato sviluppo delle polemiche prevalse la tesi dell'assoluta necessità di un autodromo fisso e permanente e così ben presto arrivò il benestare per i lavori che cominciarono il 15 maggio.
La consegna dell'opera completa doveva avvenire per il 15 agosto e per questo furono impiegati ben 3500 operai, 200 carri, 30 autocarri e una ferrovia di 5 Km con due locomotori e 80 vagoni. L'autodromo fu costruito a tempo di record, in soli 110 giorni, e la pista fu percorsa per la prima volta nell'intero suo sviluppo da Felice Nazzaro a bordo di una Fiat 570.
Il 3 Settembre 1922 il circuito di Monza venne inaugurato con una gara per vetturette: ben 100.000 visitatori accorsero per l'evento che segnò l'inizio di una lunga serie, che per ben 80 anni d'attività fece poi diventare la pista famosa e leggendaria in tutto il mondo.
I lavori di costruzione dell'autodromo (il primo circuito automobilistico permanente in Italia) cominciarono alla fine del febbraio 1922. La prima pietra fu posata da Vincenzo Lancia e Felice Nazzaro ma qualche giorno dopo si manifestarono le prime perplessità di carattere ecologico e così i lavori furono immediatamente sospesi.
Nell'intricato sviluppo delle polemiche prevalse la tesi dell'assoluta necessità di un autodromo fisso e permanente e così ben presto arrivò il benestare per i lavori che cominciarono il 15 maggio.
La consegna dell'opera completa doveva avvenire per il 15 agosto e per questo furono impiegati ben 3500 operai, 200 carri, 30 autocarri e una ferrovia di 5 Km con due locomotori e 80 vagoni. L'autodromo fu costruito a tempo di record, in soli 110 giorni, e la pista fu percorsa per la prima volta nell'intero suo sviluppo da Felice Nazzaro a bordo di una Fiat 570.
Il 3 Settembre 1922 il circuito di Monza venne inaugurato con una gara per vetturette: ben 100.000 visitatori accorsero per l'evento che segnò l'inizio di una lunga serie, che per ben 80 anni d'attività fece poi diventare la pista famosa e leggendaria in tutto il mondo.