Una tradizione che continua
Molti modelli sono rari e ricercatissimi dai collezionisti, come la Giulietta SZ, la Giulia TZ (Tubolare Zagato), con la quale l'ingegner Carlo Chiti iniziò la sua carriera di progettista moderno della meccanica Alfa Romeo da competizione, le Giulia GTA alla guida delle quali acquisì maturità una generazione di piloti europei.
Infine l'Alfetta, il cui nome deriva dalla GP 159 "Alfetta" Campione del Mondo F1 del 1951... ma le somiglianze non si limitano al nome: vi sono infatti ripresi alcuni accorgimenti tecnici, come la sospensione posteriore tipo De Dion.
Infine l'Alfetta, il cui nome deriva dalla GP 159 "Alfetta" Campione del Mondo F1 del 1951... ma le somiglianze non si limitano al nome: vi sono infatti ripresi alcuni accorgimenti tecnici, come la sospensione posteriore tipo De Dion.