I cavi Pirelli dal telegrafo ai superconduttori
L'ingegner Paolo Gazzana Priaroggia, uno dei collaboratori che più a lungo sono stati vicini a Emanueli, così descrive le difficoltà che si sono dovute superare per realizzare il cavo OF, comunemente noto come "cavo Emanueli": "Bisognava sviluppare un completo sistema di alimentazione in cui la curva della viscosità dell'olio in funzione della temperatura, la resistenza idraulica dei condotti dell'olio lungo il cavo, la permeabilità radiale del dielettrico, le caratteristiche portata-pressione dei serbatoi e la loro ubicazione fossero perfettamente coordinate e precisamente calcolate. In questo sta, per sommi capi, il principio del cavo ad olio fluido".
Emanueli aveva studiato con tale profondità e lungimiranza l'interazione di tutti questi fattori, che il cavo OF da lui ideato è risultato imbattibile senza richiedere alcun perfezionamento tecnico per oltre vent'anni.
Emanueli aveva studiato con tale profondità e lungimiranza l'interazione di tutti questi fattori, che il cavo OF da lui ideato è risultato imbattibile senza richiedere alcun perfezionamento tecnico per oltre vent'anni.