Liceo Frassati - Seveso
La strada dell’innovazione: industrie a servizio dell’uomo
Prototipo di conduttore realizzato nell'ambito della ricerca sui cavi superconduttori ad alta temperatura
© Archivio Storico Pirelli
© Archivio Storico Pirelli
I SUPERCONDUTTORI: IL FUTURO DELL'ELETTRICITA'
Pirelli, che vanta un'esperienza centenaria nella produzione di cavi, è tutt'oggi all'avanguardia studiando e sviluppando le ultime tecnologie per la distribuzione dell'energia elettrica.
Le reti di trasmissione dell'elettricità infatti si confrontano oggi con una crescente domanda, soprattutto nelle aree più densamente popolate, e varie motivazioni tendono a promuovere la sostituzione delle linee aeree con cavi interrati. La risposta si chiama: superconduttività.
I superconduttori sono quei materiali che, al di sotto di una data temperatura, non oppongono alcuna resistenza al passaggio della corrente elettrica ed espellono i campi magnetici presenti al loro interno. La temperatura critica dipende dal materiale, dalla presenza di campi magnetici e dalla densità di corrente che passa attraverso il materiale.
Questi fattori ostacolano la superconduttività e abbassano la temperatura critica. La temperatura di transizione dallo stato normale allo stato superconduttore varia molto a seconda del materiale: nei metalli puri è di pochi kelvin sopra lo zero assoluto, mentre è più alta nelle leghe metalliche.
In molti materiali ceramici essa è particolarmente alta, oltre 120 kelvin, e permettono di usare semplice azoto liquido, economico e facilmente disponibile, come refrigerante.
Proprio in questa applicazione Pirelli ha raggiunto, a metà degli anni novanta, un record mondiale costruendo un cavo superconduttore flessibile lungo 50 metri funzionante alla temperatura dell'azoto liquido.
Pirelli, che vanta un'esperienza centenaria nella produzione di cavi, è tutt'oggi all'avanguardia studiando e sviluppando le ultime tecnologie per la distribuzione dell'energia elettrica.
Le reti di trasmissione dell'elettricità infatti si confrontano oggi con una crescente domanda, soprattutto nelle aree più densamente popolate, e varie motivazioni tendono a promuovere la sostituzione delle linee aeree con cavi interrati. La risposta si chiama: superconduttività.
I superconduttori sono quei materiali che, al di sotto di una data temperatura, non oppongono alcuna resistenza al passaggio della corrente elettrica ed espellono i campi magnetici presenti al loro interno. La temperatura critica dipende dal materiale, dalla presenza di campi magnetici e dalla densità di corrente che passa attraverso il materiale.
Questi fattori ostacolano la superconduttività e abbassano la temperatura critica. La temperatura di transizione dallo stato normale allo stato superconduttore varia molto a seconda del materiale: nei metalli puri è di pochi kelvin sopra lo zero assoluto, mentre è più alta nelle leghe metalliche.
In molti materiali ceramici essa è particolarmente alta, oltre 120 kelvin, e permettono di usare semplice azoto liquido, economico e facilmente disponibile, come refrigerante.
Proprio in questa applicazione Pirelli ha raggiunto, a metà degli anni novanta, un record mondiale costruendo un cavo superconduttore flessibile lungo 50 metri funzionante alla temperatura dell'azoto liquido.