Padovella, brigantessa del Matese
Intanto la banda Santaniello non si è mai mossa dalla zona. Domenica 23 aprile i briganti Vassallo e Senza Paura rapiscono una giovane di Alife.
Mentre fuggono con l'ostaggio incontrano un venditore ambulante di tessuti, e poiché la ragazza piange lo rapinano di un pacco di fazzoletti.
La trattano bene, e pur non avendo ottenuto il riscatto sperato la rilasciano dopo pochi giorni.
A Piedimonte una sera di fine maggio giungono alla masseria di un loro manutengolo per ritirare del pane ordinato giorni prima: Giovanni Senza Paura bussa alla porta, ma dall'interno parte una fucilata che lo manca e poi subito altre, sparate dai soldati che erano nascosti lì dentro. I briganti fuggono senza rispondere al fuoco.
Evidentemente la stretta della repressione si è fatta più forte. Da pochi giorni, infatti, sono entrate in azione delle squadre di militi che battono il territorio per la cattura dei briganti.
Mentre fuggono con l'ostaggio incontrano un venditore ambulante di tessuti, e poiché la ragazza piange lo rapinano di un pacco di fazzoletti.
La trattano bene, e pur non avendo ottenuto il riscatto sperato la rilasciano dopo pochi giorni.
A Piedimonte una sera di fine maggio giungono alla masseria di un loro manutengolo per ritirare del pane ordinato giorni prima: Giovanni Senza Paura bussa alla porta, ma dall'interno parte una fucilata che lo manca e poi subito altre, sparate dai soldati che erano nascosti lì dentro. I briganti fuggono senza rispondere al fuoco.
Evidentemente la stretta della repressione si è fatta più forte. Da pochi giorni, infatti, sono entrate in azione delle squadre di militi che battono il territorio per la cattura dei briganti.