Le miniere di Oneta dall’antichità al XX secolo
Vale la pena di ricordare che anche il grande Leonardo da Vinci, nei tormentati anni dell'inizio '500, svolse uno studio topografico e minerario della nostra valle per conto del governatore di Milano, Carlo D'Amboyse. Donato Calvi nel 1677 scrive che "nei contorni di Gorno/Oneta nasce zelamina, argento, piombo e christallo come dalli intendenti fu osservato".
Nel 1808 la Repubblica Cisalpina emanò un decreto in materia mineraria più semplice e favorevole allo sviluppo dell'attività. Tale legislazione sopravvisse fino al 1857, anno in cui l'Impero Austriaco promosse una nuova legge introdotta nel Regno Lombardo-Veneto.
Nel 1808 la Repubblica Cisalpina emanò un decreto in materia mineraria più semplice e favorevole allo sviluppo dell'attività. Tale legislazione sopravvisse fino al 1857, anno in cui l'Impero Austriaco promosse una nuova legge introdotta nel Regno Lombardo-Veneto.