Le attività minerarie nel territorio di Massa Marittima
Nella parte bassa di Massa Marittima per la prima volta si trovano riuniti in un medesimo ambiente, cioè nella Piazza, tutti gli edifici necessari alla vita pubblica della città: il Duomo, la Canonica, il Palazzo del Podestà, il Palazzo del Comune, la Loggia del Mercato, e nei pressi il Palazzo dell'Abbondanza con la Fonte Pubblica e la Zecca, secondo un modello che influenzerà l'urbanistica medievale successiva, ma che qui a Massa Marittima, proprio per essere nato nell'arco di poco più di un secolo, raggiunge un grado eccezionale di unitarietà ed organicità spaziale.
In relazione all'accrescimento demografico dell'inizio del XIII secolo, successivo alla costituzione in Libero Comune e dovuto proprio alla ricchezza derivata dall'estrazione mineraria, viene programmato un ampliamento consistente della città, nella zona che già a partire dal 1232 è ricordata nei documenti come Citta Nuova in contrapposizione alla Città Vecchia.
In relazione all'accrescimento demografico dell'inizio del XIII secolo, successivo alla costituzione in Libero Comune e dovuto proprio alla ricchezza derivata dall'estrazione mineraria, viene programmato un ampliamento consistente della città, nella zona che già a partire dal 1232 è ricordata nei documenti come Citta Nuova in contrapposizione alla Città Vecchia.