L’ISIA nelle Civiche Raccolte d’Arte di Monza
PLASTICA DECORATIVA: ARTURO MARTINI ( Treviso 1889-Milano, 1947)
Arturo Martini viene chiamato a Monza da Guido Balsamo Stella alla cattedra di Plastica decorativa nel 1929: lo scultore si fermerà all'ISIA per un biennio, abitando nella Scuola della Villa Reale accanto a Zovetti e Semeghini.
I rapporti con gli allievi sono molto affettuosi e incentrati su un'efficace trasmissione del sapere.
All'ISIA Martini ha modo di approfondire la sua tecnica nella scultura in pietra e in legno, acquisisce grande maestria nell'arte plastica, lavora senza posa e lavora vicino agli allievi intervenendo personalmente sul loro lavoro quando necessario. La Leda col Cigno, scultura in gesso di A. Martini, è forse l'opera più emblematica di tutte le Raccolte Civiche: in essa è dato cogliere tutta la maestria e l'ispirazione classica di uno dei più grandi maestri del Novecento.
Arturo Martini viene chiamato a Monza da Guido Balsamo Stella alla cattedra di Plastica decorativa nel 1929: lo scultore si fermerà all'ISIA per un biennio, abitando nella Scuola della Villa Reale accanto a Zovetti e Semeghini.
I rapporti con gli allievi sono molto affettuosi e incentrati su un'efficace trasmissione del sapere.
All'ISIA Martini ha modo di approfondire la sua tecnica nella scultura in pietra e in legno, acquisisce grande maestria nell'arte plastica, lavora senza posa e lavora vicino agli allievi intervenendo personalmente sul loro lavoro quando necessario. La Leda col Cigno, scultura in gesso di A. Martini, è forse l'opera più emblematica di tutte le Raccolte Civiche: in essa è dato cogliere tutta la maestria e l'ispirazione classica di uno dei più grandi maestri del Novecento.